Coperta pure cashmere CO.BI Nuvola matrimoniale

Istruzioni per il lavaggio:

- lavaggio in acqua non consentito

- trattamento al cloro non consentito

- stiratura bassa (max. 110 °C)

- lavaggio a secco con percloretilene

Il cashmere, kashmir, è una fibra ricavata unicamente del pelo della capra hircus.
Il suo nome viene dal Kashmir, provincia dell'India; da qui, fin dall'inizio del XIX secolo, il cashmere viene esportato verso l'Europa.
Oggi questa fibra viene prodotta soprattutto sulle regioni montuose dell'Asia (Cina, Afghanistan, Mongolia, Iran), dove appunto vivono le capre hircus, che, per sopravvivere alle rigide temperature invernali e alla caldissime estati, hanno sviluppato sotto al vello piu' esterno, una peluria che costituisce un  sottomantello, il duvet, dal quale si ricava appunto il kashmir, fibra preziosa, leggera, morbida, sottilissima (circa 15 micron di diametro), la cui caratteristica principale è quella di offrire un elevato isolamento termico, sia al caldo che al freddo.
Per raccogliere questa fibra si esegue una pettinatura manuale del mantello durante la stagione della muta, in primavera. La produzione si aggira in media tra 100 e 200 grammi di pelo fine per ciascun capo di bestiame.
Al tocco il cashmere è morbido, setoso e vellutato e dà una sensazione calda e soffice.